Stasera in tv Germania-Italia Under 21 su Rai 1: la partita che può cambiare il futuro del calcio italiano

Germania-Italia, UEFA Under-21, Rai 1, Carmine Nunziata, Antonio Di Salvo, Cesare Casadei, Nick Woltemade: impossibile pensare a una serata televisiva più intensa e carica di significati per i tifosi italiani, che vivranno oggi, 22 giugno 2025, l’appuntamento con il quarto di finale degli Europei U21, trasmesso in diretta su Rai 1 a partire dalle 20:35. Un evento calcistico che ha il potere di catalizzare non solo il pubblico della tv generalista ma anche i nerd appassionati di statistiche, giovani promesse e rivalità storiche.

Germania-Italia Under 21: una notte da vivere su Rai 1

Lo spettacolo non ha bisogno di effetti speciali quando si tratta di Italia-Germania, e la versione Under 21 non fa certo eccezione. Sul prato della DAC Arena di Dunajska Streda va in scena un classico del calcio europeo rivisitato in salsa “next generation”, ma con lo stesso gusto della sfida eterna che abbiamo imparato ad amare fin dai tempi della semifinale mondiale del ’70. Questa partita, però, non è solo una rimpatriata tra grandi scuole di calcio: mette in palio l’accesso alle semifinali degli Europei di categoria, trampolino di lancio per futuri campioni e banco di prova per due CT giovanissimi, Carmine Nunziata e Antonio Di Salvo, pronti a giocarsi tutto sul filo del talento e della tattica.

Da una parte la Germania, macchina quasi perfetta che ha vinto tutte le partite del girone grazie a uno stile di gioco letale e a individualità già da tenere d’occhio come Nick Woltemade, attaccante del Werder Brema che ha fatto impazzire le difese avversarie con una tripletta all’esordio da vero prodigio. Dall’altra l’Italia, squadra solida e spettacolare, che ha saputo rialzarsi dopo una falsa partenza centrando vittorie decisive con Romania e Slovacchia e aggrappandosi alle rasoiate di Cesare Casadei, jolly già noto tra i cultori di Football Manager e i tifosi di Chelsea e Inter.

Gli ingredienti di una serata a tutto calcio

• Le due nazionali Under 21 più titolate d’Europa, con un totale di 8 successi (5 Italia, 3 Germania) nella storia del torneo.
• Una rivalità sportiva dal peso epico, sempre in equilibrio tra rispetto e voglia di primeggiare.
• Talenti destinati a dominare il calcio dei prossimi anni: Baldanzi, Casadei, Woltemade e molti altri giovani “già pronti” per il grande salto.

La posta in palio è altissima: c’è la possibilità di scrivere una pagina indimenticabile, riscattare le recente delusioni azzurre e portare una ventata di ottimismo a tutto il movimento calcistico italiano. Ma in fondo la magia di questa partita sta tutta nei piccoli dettagli: tra i ragazzi che scalpitano dalla panchina, tra chi sa che una serata perfetta può cambiare per sempre le prospettive di una carriera. E anche tra gli occhi indiscreti del nuovo CT della nazionale maggiore, Gennaro Gattuso, in tribuna per “studiare il futuro”.

Germania-Italia Under 21: cultura pop, impatto, nerd facts

Non è un caso che la Rai abbia scelto la prima serata, con tanto di evento in HD e copertura totale, per trasmettere questo scontro. Germania-Italia negli Europei Under 21 è roba da calendario, da rivalità scritta nelle statistiche – quella che fa discutere amici su telegram e appassionati davanti a una birra, quella che ha lasciato segni indelebili nella memoria collettiva. L’ultima grande sfida datava 2017, con un 1-0 per l’Italia firmato Bernardeschi, ma con la Germania che poi vinse il torneo: cicli che si inseguono, destini che si incrociano e ogni tanto si ribaltano.

Questo match è anche la cartina tornasole dell’attualità del nostro calcio giovanile. L’Italia non arrivava tra le migliori quattro dal 2017 e non vinceva un match a eliminazione diretta dal 2013. Eppure, ogni volta che arriva il momento decisivo, la suggestione si accende: ecco che Baldanzi, Casadei e Desplanches si fanno carico di una tradizione, sognando un futuro da protagonisti come i grandi del passato. E per gli appassionati di numeri: è una rarità storica che un attaccante come Woltemade segni tre gol all’esordio al torneo, un record che lo iscrive tra i mostri sacri della manifestazione.

L’Italia Under 21 è recordman europeo di successi a pari della Spagna… ma manca sul tetto da troppo tempo. Nessuno dei due allenatori ha mai portato a casa un trofeo internazionale da mister: questa è la chance della vita, anche per loro.

Il senso profondo di un evento come questo trascende i 90 minuti (più eventuali supplementari): racchiude il passaggio di consegne tra generazioni, l’attesa del pubblico che ha fame di rivincita e la curiosità di chi non si accontenta mai della solita partita. È cultura sportiva, rito sociale, un must imperdibile per stasera in TV. Germania-Italia non si guarda – si vive, si soffre e si ricorda, fra urla liberatorie e bocche spalancate.

Se amate il calcio vero, quello in cui ogni dettaglio conta e i sogni sono ancora più forti delle paure, allora sapete già cosa vedere questa sera: accendete Rai 1 e preparatevi a una notte che forse, tra qualche anno, ricorderemo come il primo capitolo di nuove leggende del pallone.